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giovedì 23 maggio 2013

Video del mio intervento sull'iniziativa di SEL "Dove eravamo rimasti - politiche giovanili, politiche scolastiche e democrazia partecipata" del 20 Maggio 2013

Il mio intervento all'iniziativa su politiche scolastiche, politiche giovanili e democrazia partecipata "Dove eravamo rimasti" organizzata dal circolo SEL Iglesias "XI Maggio" il 20-05-2013.

Oltre a me, sono intervenuti:
- Paolo Mocci - giornalista
- Luca Pizzuto - Assessore provinciale politiche giovanili
- Emilio Gariazzo - candidato sindaco della oalizione di centrosinistra
- Luca Pizzuto - Assessore provinciale politiche giovanili
- Gabriella Masala - direttore generale IMS Baudi di Vesme ed Enrico Fermi
- Jessica Saba - Rappresentante Studenti dell'Università di Cagliari

un grazie ad Andrea Galante per le riprese!



martedì 21 maggio 2013

Iniziativa "dove eravamo rimasti" di SEL Iglesias: la politica per i giovani, i giovani per la politica.

Alcuni scatti, gentilmente concessi da Luca Mula, dell'iniziativa "Dove eravamo rimasti" promossa dal circolo di Sinistra, Ecologia e Libertà "XI Maggio" di Iglesias di lunedì 20 Maggio 2013, in cui abbiamo parlato di giovani, politiche giovanili, politiche scolastiche, democrazia partecipata.

Un sentito ringraziamento a Paolo Mocci che ha presentato e coordinato l'iniziativa, e a coloro che sono intervenuti: il candidato sindaco del centrosinistra Emilio Gariazzo, Gabriella Masala, Luca Pizzuto, Jessica Saba. Un sentito ringraziamento anche agli splendidi compagni e compagne del circolo SEL XI Maggio per la pronta e tempestiva organizzazione logistica, e all'associazione Civitas per averci fornito l'allaccio alla corrente elettrica.
Infine, ultimi ma non in ordine di importanza, tutti coloro che hanno partecipato all'iniziativa.




venerdì 20 gennaio 2012

Intervento in Consiglio Comunale del 19-01-2012 in merito alla proposta di delibera sul riassetto scolastico e la formazione degli istituti comprensivi ad Iglesias.



Come componente della Commissione Pubblica Istruzione posso confermare che l’argomento in questione, il piano di riassetto e ridimensionamento scolastico, è stato oggetto di studio da mesi in sede di commissione, e che sono state considerate e soppesate diverse alternative in base allo scenario che avremmo potuto trovare: comune montano sì, comune montano no, aperture dei paesi vicini, e così via. Dal momento in cui la regione autonoma della Sardegna ci conferma il fatto che Iglesias risulta essere nell’elenco dei Comuni Montani, e che quindi la dimensione minima per la costituzione di un istituto comprensivo e il mantenimento di un’autonomia scolastica è di 600 utenti (anzi ora addirittura 500) anzichè di 1000, la scelta più naturale è stata quella di preservare tre autonomie scolastiche mirata al mantenimento e alla tutela di tutti i posti di lavoro possibili.
L’organizzazione in istituti comprensivi, prospettata da decenni anche da governi di centrosinistra (e da ministri come Berlinguer e Fioroni) si è mostrata funzionale in altre zone d’Italia in cui è una realtà presente già da tempo...mentre Iglesias è l’unico comune del nostro territorio in cui non erano presenti gli istituti comprensivi.

Noi ci siamo limitati ad applicare la normativa, in base alle linee guida della RAS, e fare in modo che venisse progettata una suddivisione in tre istituti comprensivi che cercasse di conciliare, nei limiti dell'umano e del matematicamente possibile, tre parametri: rispetto laddove possibile delle realtà scolastiche pre-esistenti, coerenza laddove possibile nella distribuzione geografica dei plessi, parità numerica, fin dove era possibile, dei tre comprensivi.
E' poi chiaro che qualsiasi tipo di cambiamento, ridistribuzione e riforma porterà sempre dei disagi, delle difficoltà, più svantaggi per qualcuno e più vantaggi per qualcun altro...ma l'approccio che abbiamo avuto relativamente al ridimensionamento e alla suddivisione in plessi è stato quello di pensare al fine ultimo, allo scopo stesso dell'istituzione scuola: i bambini che la frequenteranno.

Per quanto riguarda il voto unanime vorrei sgomberare il campo da ogni dubbio o incomprensione: la Commissione per la Pubblica Istruzione ha lavorato all'elaborazione del piano di riassetto scolastico da mesi e il documento che abbiamo votato è la sintesi di tutte le proposte fatte, sia dalla maggioranza che dall'opposizione, in particolare dal Consigliere Scanu che ha messo in campo tutte le sue competenze nell’ambito scolastico... e si tratta di proposte che sono scaturite dopo aver ascoltato, con tutte le difficoltà del caso, le richieste e i punti di vista, in alcuni casi diametralmente opposti, dei rappresentanti dei consigli d'istituto dei due circoli didattici, della scuola media, dei tre dirigenti scolastici, dei sindacati e così via. Tutte le proposte del centrosinistra son state approvate e inserite nella proposta di delibera...di conseguenza, il nostro voto in sede di Commissione è stato favorevole alla proposta di delibera in questione.

lunedì 14 novembre 2011

Commissione Sport/Turismo/Cultura/Pol. Giovanili/Istruzione/Spettacolo del 15 Novembre 2011: Definizione piano riassetto scolastico.

Convocata per domani 15-11-2011 presso l'Aula Consiliare in Piazza Municipio la 2° Commissione Consiliare "Cultura - Spettacolo - Turismo - Sport - Politiche Giovanili - Pubblica Istruzione" con ordine del giorno "Definizione piano riassetto scolastico".
Rinnovo il mio costante invito alla cittadinanza a partecipare alle sedute (pubbliche) delle Commissioni e dei Consigli Comunali, i luoghi in cui avviene l'amministrazione della città da parte dei Consiglieri eletti e in cui vengono messe in discussione e passate al vaglio molte scelte importanti per la cittadinanza.

martedì 11 ottobre 2011

Convocazione Commissione Sport/Turismo/Cultura/Politiche Giovanili/Istruzione/Spettacolo del 20 Ottobre 2011



La Commissione è convocata per giovedì 20 Ottobre alle ore 17,00 presso la Sala Riunioni del Centro Direzionale di via Isonzo. L'ordine del giorno sarà ancora relativo alla consultazione per l'individuazione del nuovo assetto scolastico cittadino, ed è il terzo incontro in merito della Commissione con i Dirigenti Scolastici cittadini.

Vi ricordo che, salvo specifiche differenti, gli incontri delle Commissioni Permanenti sono pubblici e invito le persone interessate all'argomento in questione ad essere presenti.

sabato 8 ottobre 2011

Commissione Sport/Turismo/Cultura/Politiche Giovanili/Istruzione/Spettacolo del 7 Ottobre 2011: secondo incontro a tema "assetto scolastico cittadino"



Si è tenuto ieri pomeriggio il secondo incontro della Commissione Cultura con i dirigenti scolastici dei tre circoli di Iglesias per proseguire la discussione in merito all'individuazione del nuovo assetto scolastico cittadino.
All'incontro, a cui sono stati presenti tutti e tre i dirigenti (Lamieri, Sanna e Scano) si è avuta la conferma che non esistono ancora delle linee guida individuate dalla Regione, linee guida quantopiù urgenti in quanto il Consiglio Comunale di Iglesias dovrà deliberare in merito all'assetto scolastico nel mese di Dicembre.
La città di Iglesias dovrebbe risultare ancora come Comunità Montana, tuttavia in tal caso lo stesso discorso in tema di privilegi dovrebbe valere, oltre che per Iglesias, anche per tanti altri comuni Sardi che sono Comuni Montani, e quindi se la normativa nazionale ha lo scopo di tagliare i costi, in tal caso perderebbe completamente di significato. Inoltre, bisogna considerare che le normative che riguardano la scuola viaggiano comunque in dei binari diversi e che quindi il ministero, in merito, potrebbe avere voce in capitolo anche al di sopra delle norme regionali.

I dirigenti scolastici cittadini chiedono il mantenimento dei tre istituti comprensivi attualmente presenti, evidenziandone l'importanza in termini di praticità, gestionali e istituzionali.
Lo scenario che si prospetta per il futuro è che i due capoluoghi di provincia, Iglesias e Carbonia, diverranno inesorabilmente i due poli scolastici strategici per la scuola primaria nel territorio.

lunedì 3 ottobre 2011

Convocazione Commissione Sport/Turismo/Cultura/Politiche Giovanili/Istruzione/Spettacolo del 7 Ottobre 2011


L'incontro della Commissione di cui faccio parte sarà il proseguimento dell'incontro della settimana scorsa in merito all'individuazione del nuovo assetto scolastico cittadino. Sono invitati anche stavolta a partecipare alla riunione, che si terrà presso la Sala Riunioni del Centro Direzionale, i Dirigenti scolastici Prof. Paolo Lamieri, Prof. Giuseppe Scano e Prof.ssa Angela Sanna.

sabato 1 ottobre 2011

Terzo circolo di Iglesias: scolari e genitori uniti in protesta


Stamattina ho partecipato alla sala Lepori all'incontro fra i genitori degli scolari del terzo circolo di Iglesias e gli amministratori comunali. I genitori stanno portando avanti già da tempo una lotta per ottenere il riconoscimento del tempo pieno e l'adeguamento degli organici. La protesta ha portato la maggioranza dei genitori dei bambini a non portarli a scuola da alcuni giorni, aspettando una soluzione concreta al problema e cercando il sostegno di tutti gli iglesienti.
Stamattina i genitori, venuti alla sala Lepori assieme ai loro bambini, hanno comunicato che gli striscioni appesi all'ingresso della scuola elementare di via Tenente Cacciarru sono spariti misteriosamente.
Il Sindaco Perseu, l'Assessore all'Istruzione Luigi Biggio e anche diversi esponenti della minoranza di centrosinistra presenti (oltre a me Marta Testa, Franco Tocco, Emilio Gariazzo e Ubaldo Scanu) hanno garantito il loro sostegno a una battaglia che è l'ennesima lotta per la difesa di un diritto sacrosanto: il diritto allo studio.

Lunedì mattina la protesta si sposterà a Cagliari, dove i genitori, accompagnati dal Sindaco, dall'Assessore Biggio e da esponenti di maggioranza e minoranza del Consiglio Comunale, esprimeranno il loro disagio nella sede del provveditorato agli studi. L'appuntamento, per chi volesse sostenere la protesta, è fissato con la partenza del treno delle 8:19 di lunedì mattina.

Sperando che la situazione venga risolta al più presto, non possiamo fare a meno di evidenziare il fatto, come ha fatto ripetutamente Marta Testa durante il dibattito in Sala Lepori, che in questa vicenda sono da imputare precise responsabilità di inadempienza della Regione Sardegna.

venerdì 30 settembre 2011

Commissione Sport/Turismo/Cultura/Pol. Giovanili/Istruzione/Spettacolo del 29 Settembre 2011: individuazione del nuovo assetto scolastico cittadino.


Secondo la nuova normativa emanata dal governo nazionale, le istituzioni scolastiche autonome dovranno subire dei tagli e saranno obbligate in molti casi ad operare degli accorpamenti, con la perdita di autonomie e di dirigenze scolastiche nell'ambito della scuola dell'obbligo.
Secondo la nuova direttiva, ogni comprensivo scolastico deve ospitare un numero minimo di mille alunni, e ad Iglesias noi abbiamo circa 2050 iscritti. Dividendo in tre comprensivi, ovvero quelli attualmente esistenti, essi ospiterebbero 600 studenti circa. Insomma, non ci sarebbe il numero per i mille alunni richiesti dalla nuova direttiva, raggiungibile solo con eventuali accorpamenti con le scuole dei comuni limitrofi.
Tuttavia Iglesias, che dovrebbe essere ancora inclusa nell'ambito dei Comuni Montani, potrebbe avere dei privilegi e il numero minimo di studenti per ogni istituto comprensivo potrebbe scendere quasi a metà.

Nella riunione della Commissione, a cui hanno partecipato due dei dirigenti scolastici cittadini (Paolo Lamieri e Giuseppe Scano) si è discussa anche l'eventualità di una razionalizzazione della rete scolastica del territorio relativa alla scuola primaria, analizzando quali edifici scolastici attualmente in utilizzo siano veramente in grado di ospitare gli studenti in modo efficiente e quali scuole della città sarebbero in grado di ospitare tutti gli studenti nel caso qualche edificio scolastico venisse chiuso o adibito a un servizio alternativo come, ad esempio, quello di ludoteca.
Si è anche ipotizzata una razionalizzazione in merito alla suddivisione delle scuole nei nuovi comprensivi e si è discusso del problema relativo alle scuole (ad esempio Nebida e Monteponi) che hanno un numero di alunni sempre più esiguo.

La Commissione ha deciso di aggiornarsi in merito alla questione al più presto, dopo aver sentito gli Assessori competenti dei comuni vicini e l'Assessore Regionale Milia per avere una chiara idea delle linee guida su cui la regione intende basare questa razionalizzazione.