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venerdì 16 marzo 2012
domenica 22 gennaio 2012
venerdì 20 gennaio 2012
Presentazione in Consiglio Comunale (19-01-2012) dell'interrogazione sui parcheggi selvaggi e sul rispetto dei divieti di sosta, zone rimozione, isole pedonali nel centro storico della città.
Presentazione in Consiglio Comunale dell'interrogazione presentata da me e da tutto il centro-sinistra in merito ai parcheggi selvaggi e al rispetto dei divieti di sosta, zone rimozione, isole pedonali nel centro storico della città.
Ecco il contenuto dell'intervento :
L’appellativo che tutti diamo in continuazione alla città di Iglesias è quello di “città turistica”. Un appellattivo che spesso esce fuori dalle nostre labbra con poca convinzione, per un’abitudine che ci siamo quasi imposti, per un obbiettivo che in pratica dichiariamo sia già stato raggiunto, mentre dietro queste parole in realtà si trova una malcelata sensazione di fallimento o comunque di grande lontananza dall’obbiettivo prefissato.
Città turistica: una città che ha un patrimonio utilizzato solo in forma minimale, una città in cui a volte sì cerca di strizzare l’occhio a forme di turismo aliene, estranee alle caratteristiche geomorfologiche, storiche e naturali del nostro territorio, quando dovrebbe puntare alla valorizzazione di ciò che al giorno d’oggi è quasi abbandonato al suo destino.
Nell’ottica della valorizzazione del nostro patrimonio storico e di Iglesias vista come “monumento a cielo aperto”, in un passato recente son state effettuate delle scelte ben precise e ponderate relativamente al nostro centro storico: ad esempio la ZTL, ad esempio le isole pedonali, ad esempio i divieti di sosta in alcuni punti particolarmente importanti e strategici.
Un’importantissimo recupero di un patrimonio che era da tempi immemori letteralmente sommerso e occultato è stato quello relativo a piazza Conte Ugolino e alle mura pisane. Uno spazio che è stato restituito alla città, con uno degli scorci più belli e caratteristici di cui possiamo fregiarci e che rappresenta una parte rilevante della storia della nostra città.
Piazza Conte Ugolino è regolata da un divieto di sosta con zona rimozione per 24 ore su 24...divieto in vigore su TUTTA la piazza. Da qualche mese a questa parte tuttavia la piazza ha iniziato a trasformarsi un un parcheggio: prima si affacciava timidamente una macchina, poi due, poi tre...adesso la notte è facile trovarci anche una DECINA e oltre di macchine parcheggiate sopra i sanpietrini e sotto le mura pisane. Tuttavia la “timidezza” è venuta meno, col tempo, anche di giorno: ora le macchine si parcheggiano tranquillamente nella piazza anche nell’arco di tutta la giornata, sia lì sia nel lato opposto della piazza, in via Buoncammino, dove è stato ripristinato il doppio senso di marcia fino all’incrocio con via Spano ma dove, di fatto, il doppio senso non è praticabile decentemente in quanto le macchine parcheggiano in continuazione sul lato sinistro della salita, occupando di fatto quella che dovrebbe essere la corsia opposta.
La mattina addirittura si vedono sovente degli AUTOARTICOLATI! Degli autoarticolati che parcheggiano sopra la piazza, sotto le mura, facendo i loro comodi senza che nessuno glielo impedisca. Insomma, sembra che ognuno possa fare quello che vuole.
Lo stesso problema si verifica ormai in continuazione in altre zone che sono addirittura a traffico limitato o interdetto, come ad esempio qui sotto in piazza Municipio: una piazza che è annoverata fra le più belle piazze d’Italia ridotta a un parcheggio. Non possiamo, colleghi, continuare a far finta che la notte (e ormai, ahimè, non solo la notte) non si trasformi in un parcheggio.
Tutte queste situazioni rappresentano un’ingiustizia non solo per la violazione dei divieti in se, ma perchè sappiamo tutti molto bene le situazioni di disagio che i residenti del centro storico devono affrontare QUOTIDIANAMENTE relativamente alla situazione dei parcheggi...ma proprio per questo motivo non è giusto che gli onesti e rispettosi della legge e della segnaletica stradale parcheggino la macchina lontano, con tutti i disagi del caso, e i “furbi” e i “prepotenti” invece vengano quasi premiati concedendo loro di parcheggiare in continuazione dove non si possa farlo. Noi abbiamo il dovere e il compito di TUTELARE i cittadini onesti, perchè se passa il messaggio che certe regolamentazioni non abbiano senso e siano messe lì quasi come arredo cittadino non possiamo poi lamentarci se in seguito saranno ben altre le regole che verranno trasgredite e ignorate, a discapito del cittadino onesto che le rispetta in maniera scrupolosa.
La soluzione preventivata già dall’amministrazione precedente per il problema dei parcheggi del centro storico è rappresentata dalla costruzione di alcuni parcheggi sotterranei, uno dei quali era stato, come sapete tutti, progettato proprio in prossimità di piazza Conte Ugolino e di via Trexenta.
Pertanto con questa interrogazione io chiedo a nome di tutto il centro-sinistra cittadino quali sono le misure che quest’amministrazione intende prendere per la tutela delle aree cittadine in questione, per il rispetto della rigida segnaletica stradale, delle zone a traffico limitato, dei luoghi che sono un patrimonio imprescindibile per la nostra città...e chiedo anche quali siano i tempi preventivati dal Comune per la VERA soluzione al problema dei parcheggi, che non è l’abusivismo ma la costruzione dei parcheggi comunali in prossimità del centro storico, come avviene in tutte le città che, a pieno diritto, si definiscono “città turistica”.
Ecco il contenuto dell'intervento :
L’appellativo che tutti diamo in continuazione alla città di Iglesias è quello di “città turistica”. Un appellattivo che spesso esce fuori dalle nostre labbra con poca convinzione, per un’abitudine che ci siamo quasi imposti, per un obbiettivo che in pratica dichiariamo sia già stato raggiunto, mentre dietro queste parole in realtà si trova una malcelata sensazione di fallimento o comunque di grande lontananza dall’obbiettivo prefissato.
Città turistica: una città che ha un patrimonio utilizzato solo in forma minimale, una città in cui a volte sì cerca di strizzare l’occhio a forme di turismo aliene, estranee alle caratteristiche geomorfologiche, storiche e naturali del nostro territorio, quando dovrebbe puntare alla valorizzazione di ciò che al giorno d’oggi è quasi abbandonato al suo destino.
Nell’ottica della valorizzazione del nostro patrimonio storico e di Iglesias vista come “monumento a cielo aperto”, in un passato recente son state effettuate delle scelte ben precise e ponderate relativamente al nostro centro storico: ad esempio la ZTL, ad esempio le isole pedonali, ad esempio i divieti di sosta in alcuni punti particolarmente importanti e strategici.
Un’importantissimo recupero di un patrimonio che era da tempi immemori letteralmente sommerso e occultato è stato quello relativo a piazza Conte Ugolino e alle mura pisane. Uno spazio che è stato restituito alla città, con uno degli scorci più belli e caratteristici di cui possiamo fregiarci e che rappresenta una parte rilevante della storia della nostra città.
Piazza Conte Ugolino è regolata da un divieto di sosta con zona rimozione per 24 ore su 24...divieto in vigore su TUTTA la piazza. Da qualche mese a questa parte tuttavia la piazza ha iniziato a trasformarsi un un parcheggio: prima si affacciava timidamente una macchina, poi due, poi tre...adesso la notte è facile trovarci anche una DECINA e oltre di macchine parcheggiate sopra i sanpietrini e sotto le mura pisane. Tuttavia la “timidezza” è venuta meno, col tempo, anche di giorno: ora le macchine si parcheggiano tranquillamente nella piazza anche nell’arco di tutta la giornata, sia lì sia nel lato opposto della piazza, in via Buoncammino, dove è stato ripristinato il doppio senso di marcia fino all’incrocio con via Spano ma dove, di fatto, il doppio senso non è praticabile decentemente in quanto le macchine parcheggiano in continuazione sul lato sinistro della salita, occupando di fatto quella che dovrebbe essere la corsia opposta.
La mattina addirittura si vedono sovente degli AUTOARTICOLATI! Degli autoarticolati che parcheggiano sopra la piazza, sotto le mura, facendo i loro comodi senza che nessuno glielo impedisca. Insomma, sembra che ognuno possa fare quello che vuole.
Lo stesso problema si verifica ormai in continuazione in altre zone che sono addirittura a traffico limitato o interdetto, come ad esempio qui sotto in piazza Municipio: una piazza che è annoverata fra le più belle piazze d’Italia ridotta a un parcheggio. Non possiamo, colleghi, continuare a far finta che la notte (e ormai, ahimè, non solo la notte) non si trasformi in un parcheggio.
Tutte queste situazioni rappresentano un’ingiustizia non solo per la violazione dei divieti in se, ma perchè sappiamo tutti molto bene le situazioni di disagio che i residenti del centro storico devono affrontare QUOTIDIANAMENTE relativamente alla situazione dei parcheggi...ma proprio per questo motivo non è giusto che gli onesti e rispettosi della legge e della segnaletica stradale parcheggino la macchina lontano, con tutti i disagi del caso, e i “furbi” e i “prepotenti” invece vengano quasi premiati concedendo loro di parcheggiare in continuazione dove non si possa farlo. Noi abbiamo il dovere e il compito di TUTELARE i cittadini onesti, perchè se passa il messaggio che certe regolamentazioni non abbiano senso e siano messe lì quasi come arredo cittadino non possiamo poi lamentarci se in seguito saranno ben altre le regole che verranno trasgredite e ignorate, a discapito del cittadino onesto che le rispetta in maniera scrupolosa.
La soluzione preventivata già dall’amministrazione precedente per il problema dei parcheggi del centro storico è rappresentata dalla costruzione di alcuni parcheggi sotterranei, uno dei quali era stato, come sapete tutti, progettato proprio in prossimità di piazza Conte Ugolino e di via Trexenta.
Pertanto con questa interrogazione io chiedo a nome di tutto il centro-sinistra cittadino quali sono le misure che quest’amministrazione intende prendere per la tutela delle aree cittadine in questione, per il rispetto della rigida segnaletica stradale, delle zone a traffico limitato, dei luoghi che sono un patrimonio imprescindibile per la nostra città...e chiedo anche quali siano i tempi preventivati dal Comune per la VERA soluzione al problema dei parcheggi, che non è l’abusivismo ma la costruzione dei parcheggi comunali in prossimità del centro storico, come avviene in tutte le città che, a pieno diritto, si definiscono “città turistica”.
mercoledì 4 gennaio 2012
Testo dell'Interrogazione in merito ai parcheggi selvaggi nel centro storico cittadino.
Ecco il testo dell'interrogazione depositata il 20 Dicembre scorso e firmata da me e dagli altri Consiglieri di centro-sinistra in merito ai parcheggi selvaggi nelle zone rimozione, isole pedonali e divieti di sosta del centro storico cittadino, che presenterò al prossimo Consiglio Comunale.
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martedì 20 dicembre 2011
domenica 4 dicembre 2011
mercoledì 30 novembre 2011
Presentazione dell'interrogazione sulle anomalie della celebrazione del 4 Novembre 2011
Ecco l'audio della mia presentazione in Consiglio Comunale dell'interrogazione, firmata anche dagli altri consiglieri di Sinistra, Ecologia e Libertà Simone Pinna, Franco Tocco e Marta Testa, in merito alla celebrazione della giornata delle Forze Armate e commemorazione del milite ignoto e dei caduti sulla guerra del 4 Novembre 2011 e all'invito ufficiale del Comune all'associazione privata Guardian Angels per il trasporto e il deposito delle corone commemorative nel corteo.
Contenuto dell'intervento :
Ho avuto modo di partecipare personalmente, assieme al collega Franco Tocco, ad altri colleghi di maggioranza ed esponenti della giunta, alla consueta celebrazione del 4 Novembre, giornata in cui si celebra la fine della prima guerra mondiale, la giornata delle forze armate e la commemorazione del milite ignoto e dei caduti rimasti senza nome.
Il corteo è partito a metà mattina da piazza Municipio, per poi fermarsi come consuetudine presso il monumento ai caduti di Piazza Oberdan, col deposito delle corone commemorative, per poi proseguire verso l'altro monumento ai caduti situato in Piazza Mercato.
Durante il corteo mi son reso conto che a trasportare le corone commemorative da depositare presso il monumento ai caduti non erano ex combattenti, non erano rappresentanti delle forze armate...figure, insomma, che dovrebbero essere naturalmente individuate per questo compito, ma erano invece due rappresentanti dell'associazione "Guardian Angels", un'organizzazione privata e volontaria di sicurezza pubblica internazionale che da tempi recenti ha una propria rappresentanza anche ad Iglesias.
Una volta in cui il corteo ha raggiunto il monumento ai caduti di piazza Oberdan, le corone commemorative sono state tuttavia ivi depositate da rappresentanti delle forze armate, in seguito a un intervento del Sindaco.
Tuttavia al corteo hanno assistito e partecipato molte persone, e in molti si son chiesti del perchè quest'incarico fosse stato affidato a una neonata associazione, quella dei Guardian Angels, e non a coloro che sono naturalmente predestinati a ricoprirlo.
In effetti nella stampa, due giorni prima, era comparso un trafiletto in cui il responsabile del neonato gruppo dei Guardian Angels iglesienti dichiarava di aver ricevuto dall'amministrazione la richiesta di partecipazione alla celebrazione del 4 novembre per il trasporto e deposito delle corone commemorative, dichiarando inoltre di aver invitato a sua volta a partecipare rappresentanti dei Guardian Angels di Cagliari e Sassari...tant'è vero che fra i partecipanti alla commemorazione il numero dei Guardian Angels era equiparabile, se non superiore, a quello dei carabinieri e delle altre forze armate presenti.
Tengo subito a precisare, per sgomberare il campo da ogni dubbio e perchè non venga travisato il senso della mia interrogazione, che il suo obbiettivo non è un'attacco all'associazione dei Guardian Angels, dal momento in cui essa è legalmente riconosciuta anche in Italia dal pacchetto sicurezza approvato dal governo nel 2009. Non è un attacco all'associazione, in quanto è stata invitata dal Comune a partecipare e quindi legittimamente ha accettato un invito.
Tuttavia, alla luce del fatto che tali gruppi di volontari rappresentano una novità assoluta per la città di Iglesias, città in cui tutti sappiamo quanto, spesso e volentieri, certi cambiamenti e certe novità non vengano recepiti o compresi nell'immediato da tutti i cittadini, il fatto che sia stata una loro rappresentanza in divisa a partecipare attivamente in una cerimonia ufficiale li ha, di fatto, messi agli occhi dei cittadini sullo stesso piano delle forze armate riconosciute dallo Stato, creando parecchia confusione. Anche perchè i cittadini si chiedono da tempo quale sia il ruolo di associazioni come City e Guardian Angels, per quali ragioni possono rivolgersi a loro e quali invece sono aldilà del limite del loro ambito di competenza...ed è proprio qui che si rischia di creare confusione, una confusione che noi oggi chiediamo di dissipare alla nostra Amministrazione, alla luce di ciò che è avvenuto durante la celebrazione del 4 novembre.
Pertanto a nome di SEL e del centro sinistra chiedo al Sindaco e all'amministrazione di spiegare il motivo per cui in una cerimonia commemorativa ufficiale il Comune di Iglesias abbia delegato con invito ufficiale l'associazione Guardian Angels a trasportare e a depositare le corone commemorative, quando tale onore dovrebbe essere riservato, come è sempre stato, a rappresentanti degli ex combattenti o a figure facenti parte delle forze armate, che proprio il 4 novembre celebrano il proprio anniversario..e nel contempo chiedo al Sindaco di chiarire quali siano gli ambiti di competenza, e relativi limiti, di questo tipo di associazioni private nell’esercizio delle loro funzioni di volontari nella nostra città.
Chiediamo questo non per scagliarci deliberatamente contro tali associazioni, ma per rendere più chiara la loro funzione e il loro ambito di competenza agli abitanti della nostra città.
Contenuto dell'intervento :
Ho avuto modo di partecipare personalmente, assieme al collega Franco Tocco, ad altri colleghi di maggioranza ed esponenti della giunta, alla consueta celebrazione del 4 Novembre, giornata in cui si celebra la fine della prima guerra mondiale, la giornata delle forze armate e la commemorazione del milite ignoto e dei caduti rimasti senza nome.
Il corteo è partito a metà mattina da piazza Municipio, per poi fermarsi come consuetudine presso il monumento ai caduti di Piazza Oberdan, col deposito delle corone commemorative, per poi proseguire verso l'altro monumento ai caduti situato in Piazza Mercato.
Durante il corteo mi son reso conto che a trasportare le corone commemorative da depositare presso il monumento ai caduti non erano ex combattenti, non erano rappresentanti delle forze armate...figure, insomma, che dovrebbero essere naturalmente individuate per questo compito, ma erano invece due rappresentanti dell'associazione "Guardian Angels", un'organizzazione privata e volontaria di sicurezza pubblica internazionale che da tempi recenti ha una propria rappresentanza anche ad Iglesias.
Una volta in cui il corteo ha raggiunto il monumento ai caduti di piazza Oberdan, le corone commemorative sono state tuttavia ivi depositate da rappresentanti delle forze armate, in seguito a un intervento del Sindaco.
Tuttavia al corteo hanno assistito e partecipato molte persone, e in molti si son chiesti del perchè quest'incarico fosse stato affidato a una neonata associazione, quella dei Guardian Angels, e non a coloro che sono naturalmente predestinati a ricoprirlo.
In effetti nella stampa, due giorni prima, era comparso un trafiletto in cui il responsabile del neonato gruppo dei Guardian Angels iglesienti dichiarava di aver ricevuto dall'amministrazione la richiesta di partecipazione alla celebrazione del 4 novembre per il trasporto e deposito delle corone commemorative, dichiarando inoltre di aver invitato a sua volta a partecipare rappresentanti dei Guardian Angels di Cagliari e Sassari...tant'è vero che fra i partecipanti alla commemorazione il numero dei Guardian Angels era equiparabile, se non superiore, a quello dei carabinieri e delle altre forze armate presenti.
Tengo subito a precisare, per sgomberare il campo da ogni dubbio e perchè non venga travisato il senso della mia interrogazione, che il suo obbiettivo non è un'attacco all'associazione dei Guardian Angels, dal momento in cui essa è legalmente riconosciuta anche in Italia dal pacchetto sicurezza approvato dal governo nel 2009. Non è un attacco all'associazione, in quanto è stata invitata dal Comune a partecipare e quindi legittimamente ha accettato un invito.
Tuttavia, alla luce del fatto che tali gruppi di volontari rappresentano una novità assoluta per la città di Iglesias, città in cui tutti sappiamo quanto, spesso e volentieri, certi cambiamenti e certe novità non vengano recepiti o compresi nell'immediato da tutti i cittadini, il fatto che sia stata una loro rappresentanza in divisa a partecipare attivamente in una cerimonia ufficiale li ha, di fatto, messi agli occhi dei cittadini sullo stesso piano delle forze armate riconosciute dallo Stato, creando parecchia confusione. Anche perchè i cittadini si chiedono da tempo quale sia il ruolo di associazioni come City e Guardian Angels, per quali ragioni possono rivolgersi a loro e quali invece sono aldilà del limite del loro ambito di competenza...ed è proprio qui che si rischia di creare confusione, una confusione che noi oggi chiediamo di dissipare alla nostra Amministrazione, alla luce di ciò che è avvenuto durante la celebrazione del 4 novembre.
Pertanto a nome di SEL e del centro sinistra chiedo al Sindaco e all'amministrazione di spiegare il motivo per cui in una cerimonia commemorativa ufficiale il Comune di Iglesias abbia delegato con invito ufficiale l'associazione Guardian Angels a trasportare e a depositare le corone commemorative, quando tale onore dovrebbe essere riservato, come è sempre stato, a rappresentanti degli ex combattenti o a figure facenti parte delle forze armate, che proprio il 4 novembre celebrano il proprio anniversario..e nel contempo chiedo al Sindaco di chiarire quali siano gli ambiti di competenza, e relativi limiti, di questo tipo di associazioni private nell’esercizio delle loro funzioni di volontari nella nostra città.
Chiediamo questo non per scagliarci deliberatamente contro tali associazioni, ma per rendere più chiara la loro funzione e il loro ambito di competenza agli abitanti della nostra città.
lunedì 21 novembre 2011
Interrogazione "Guardian Angels e Commemorazione del 4 Novembre 2011" depositata da Gianluca Tocco e gli altri Consiglieri Comunali di SEL ad Iglesias
Questa mattina ho depositato in Comune l'interrogazione, firmata da me, Simone Pinna, Franco Tocco e Marta Testa, in merito alle anomalie della cerimonia del 4 Novembre scorso che hanno visto la partecipazione attiva dei volontari del gruppo "Guardian Angel" nel corteo al posto di rappresentanti di ex combattenti o delle forze dell'ordine riconosciute dallo stato.
Ecco la copia, in ricevuta, dell'interrogazione che sarà all'ordine del giorno prossimamente in Consiglio Comunale.
Ecco la copia, in ricevuta, dell'interrogazione che sarà all'ordine del giorno prossimamente in Consiglio Comunale.
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martedì 6 settembre 2011
Consiglio Comunale del 5-09-2011: scuola, urbanistica, società in house, variazioni di Bilancio, Notteggiando.

I lavori del Consiglio Comunale son cominciati con un' appello rivolto da Franco Tocco (SEL) al Sindaco e all'Assessore alla Sanità di intervenire presso il manager della ASL per il potenziamento delle scarse risorse umane nel centro trasfusionale di Iglesias.
Subito dopo Marta Testa ha illustrato l'interrogazione presentata dal suo gruppo consiliare "Iglesias in Testa", relativa alla mozione approvata all'unanimità dal Consiglio Comunale del 25 Luglio scorso sull'abolizione dei corsi serali: si parlava chiaramente di azioni tempestive della Giunta per scongiurare questo problema, azioni che secondo Marta Testa sono avvenute troppo in ritardo. L'Assessore all'Istruzione Luigi Biggio (PDL) ha risposto elencando gli impegni presi dalla Giunta in merito alla situazione dei corsi serali, tuttavia Marta Testa ha dichiarato la propria insoddisfazione per i troppi ritardi, sottolineando la necessità di un coinvolgimento tempestivo della Regione.
Il secondo punto all'ordine del giorno, l'interpellanza presentata dal centro-sinistra in merito all'affidamento degli incarichi legali, è stato superato in quanto la Giunta ha deliberato con proprio atto l'affidamento degli incarichi legali mediante avviso pubblico.
In seguito è stata presentata da Remigio Cabras (IDV) un'interpellanza riguardante l'attuazione del piano particolareggiato in zona B3 situata in Via Cattaneo, una zona in cui non è rispettato il piano particolareggiato e non è ancora avvenuta la cessione al Comune delle aree per viabilità, parcheggi e verde pubblico. L'Assessore all'urbanistica Campus ha risposto all'interpellanza con un'analisi tecnica della situazione in questione, dichiarando che l'amministrazione, al governo da pochi mesi, si impegnerà nel tempo per risolvere e chiarire questa e altre situazioni analoghe.
L'ultima interpellanza è stata illustrata da Ubaldo Scanu (PD) e contiene una richiesta di chiarimenti sull'evoluzione della Società in house "Iglesias Servizi SRL", in particolare su un cambiamento di rotta che farebbe presagire ad una progressiva ri-esternalizzazione di diversi servizi. L'Assessore al Bilancio Eltrudis (UDC) ha replicato all'interpellanza, descrivendo l'atteggiamento assunto dall'Amministrazione Comunale, tuttavia il consigliere Scanu non si è ritenuto soddisfatto delle risposte date.
Il penultimo punto all'ordine del giorno è una proposta di deliberazione relativa ad alcune variazioni di Bilancio 2011, al bilancio pluriennale e alla relativa relazione previsionale e programmatica 2011-2013. La proposta, illustrata dall'Assessore Eltrudis, è stata votata da tutti i consiglieri di maggioranza, mentre il centro-sinistra si è astenuto in quanto non vi erano particolari indirizzi emergenti dall'atto, che prende atto della gestione amministrativa commissariale dell'anno precedente.
L'ultimo punto è stato una seconda proposta di variazione di bilancio, illustrata sempre dall'Assessore Eltrudis, in cui l'Amministrazione di fatto dichiara di aver ricevuto 15.000 euro di finanziamento dalla Provincia del Sulcis-Iglesiente per l'organizzazione della manifestazione "Notteggiando". Il Consiglio Comunale ha votato all'unanimità la proposta. E' un peccato tuttavia che nel momento delle dichiarazioni di voto i capigruppo del centro-destra abbiano polemizzato sui contributi provinciali in materia di spettacolo, dato che, dati alla mano, Iglesias ha ricevuto 1/3 dei finanziamenti di tutta la provincia del Sulcis-Iglesiente, quindi ben più di Carbonia...dati che son stati puntualmente elencati dalla capogruppo del PD in consiglio Laura Cicilloni.
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