sabato 16 aprile 2011

Presentazione delle liste per le prossime comunali: pronta la lista di SEL!

Articolo dell'Unione Sarda di oggi in merito alla presentazione delle liste per le prossime comunali: SEL c'è ed è più in forma che mai!


POLITICA. Qualche ritardo nel centrosinistra, questa mattina tocca a Sel, Pd, Fd

Il centrodestra gioca d'anticipo

Udc, Pdl e Psd'Az i primi a consegnare le liste insieme a Irs

Nella lista di Fd ventidue candidati su ventotto sono indipendenti. Remigio Cabras scende in campo con la civica “Iglesias in Testa”.

I primi a consegnare firme e liste sono stati quelli del Pdl. Qualche minuto più tardi si sono presentati nell'ufficio elettorale del Comune anche i dirigenti cittadini dell'Udc con l'elenco dei trenta aspiranti consiglieri. Nel tardo pomeriggio è stata la volta del Psd'Az.
Il centrodestra non ha aspettato l'ultimo momento, così come l'Irs, che dopo aver superato qualche ostacolo (leggi raccolta della firme) ha formalizzato la candidatura di Sandro Esu alla carica di sindaco.
LA SCADENZA Salvo sorprese dell'ultima ora questa mattina entro mezzogiorno sarà la volta anche dei partiti di centrosinistra che sostengono la candidatura di Marta Testa. Resta sempre l'incognita Mauro Pili. L'ex presidente della Regione potrebbe decidere di candidarsi all'ultimo momento. Ci sarebbero almeno tre liste pronte a sostenerlo, ma soltanto oggi si saprà se il deputato del Pdl scenderà in campo per le amministrative. La decisione sarà presa questa mattina. Giochi ancora aperti anche nel centrosinistra. Il Pd dovrebbe consegnare gli elenchi questa mattina. Nelle liste della coalizione guidata da Marta Testa ci sono ancora delle caselle da riempire. Ieri sera Sinistra e Libertà (il partito che ha indicato la candidata alle primarie) ha completato l'elenco dei candidati. Ci sono tra gli altri Simone Pinna, Franco Tocco, Alberto Pani, Gianluca Tocco, Francesca Corona, Nicola Diana e Sandra Cruccas.
CENTROSINISTRA Lavori ancora in corso nella lista civica “Iglesias in Testa”, dove è certa la presenza dell'ex assessore al Bilancio Andrea Mannu. È probabile che ci sia anche Remigio Cabras, l'ex consigliere provinciale già candidato alle primarie del centrosinistra. Saranno invece 28 i candidati presenti nella lista di Federazione Democratica, guidata da Giuliano Marongiu. «Ben ventidue - dice l'ex consigliere comunale dei Comunisti Italiani - sono indipendenti, non sono iscritti a nessun partito». Questa sera alle 19 nel centro culturale di via Cattaneo candidati, iscritti e simpatizzanti di Fd incontreranno Oliviero Diliberto. Ieri sera è arrivato a Iglesias anche Nichi Vendola. Il leader nazionale di Sinistra e Libertà ha aperto la campagna elettorale del centrosinistra. Nei prossimi giorni saranno nel capoluogo anche altri big regionali dei partiti.
CORSA CONTRO IL TEMPO La scadenza dei termini per la consegna delle liste è fissato per questa mattina a mezzogiorno. Ieri sera l'ufficio elettorale del Comune è rimasto aperto fino alle 20. (f. p.)

venerdì 15 aprile 2011

Manifestazione "SI' CONTRO IL NUCLEARE" organizzata dagli studenti delle scuole superiori di Iglesias





Ieri mattina ho avuto il piacere e l'onore di partecipare alla manifestazione organizzata dagli studenti delle scuole superiori di Iglesias per dire a gran voce "SI' CONTRO IL NUCLEARE".
Nonostante abbiano incontrato molte difficoltà e poche persone che li abbiano sostenuti per l'organizzazione (fra cui Luca Pizzuto, Assessore Provinciale alle Politiche Giovanili), i ragazzi son riusciti ad organizzare una manifestazione ben riuscita, con un corteo che si è fatto avanti per le vie del centro e con un concerto di gruppi musicali locali intervallato da alcuni interventi sul tema del nucleare e delle energie alternative.

Io ho partecipato ufficialmente come cantante/musicista col mio duo acustico con Perry Frank, ma non ho potuto fare a meno di intervenire su un tema a me così caro e così lungamente affrontato da Sinistra, Ecologia e Libertà.

Vi riporto parte del mio intervento, complimentandomi con i ragazzi che hanno dimostrato di non essere stati lobotomizzati da nessuno e che, contro tutto e tutti, son riusciti a organizzare questa importante manifestazione.



"Ecco alcune ragioni per cui gridare a gran voce SI' CONTRO IL NUCLEARE!"

1. Il nucleare non è sicuro, è a rischio di incidenti catastrofici

Ci sono decine di incidenti nucleari poco pubblicizzati o di cui si è persa la memoria : Ad esempio, nel 1979 ad Harrisburg (Usa) si è sfiorata la “fusione del nocciolo”, quella che c’è stata a Chernobyl (Ucraina) il 26 aprile 1986, con decine di migliaia di tumori e leucemie nei 20 anni successivi ed oltre 1000 morti per tumore tra i soldati intervenuti; ha contaminato l'acqua di 30 milioni di ucraini; irradiato 9 milioni di persone. Oggi, nelle regioni confinanti, 2/3 degli adulti e metà dei bambini sonoammalati alla tiroide, c’è il raddoppio delle malformazioni.

Nel 2002 nell’Ohio (Usa) si è sfiorato lo stesso disastro; nel 2004 a Sellafield (GB) c’è stata una fuga 160 kg di velenosissimo plutonio rivelata solo dopo 8 mesi.
Dal 1995 al 2005 c’è stata una serie di incidenti gravi (con 7 morti e centinaia di contaminati gravi) nelle centrali del Giappone: tra cui uno gravissimo a TokaiMuranel 1999 (2 lavoratori morti, 3 gravemente contaminati e 119 esposti a forti dosi di radiazioni) e il più grande impianto nucleare al mondo chiuso il 16 luglio 2007 per i danni da terremoto.
Avere il nucleare vicino casa non è assolutamente lo stesso che a centinaia di chilometri.


2. Le scorie radioattive: non esiste ancora un posto in cui possano essere stipate!

Ci sono milioni di tonnellate di scorie (di cui ben 250.000 altamente radioattive) senza smaltimento definitivo. Gli Usa hanno speso 8 miliardi di dollari in 20 annisenza trovare una soluzione.
In Italia, nel 2005, il governo ha dato 674 milioni di euro alla Sogin che, dopo il ridicolo tentativo di Scanzano Jonico (sismico, come gran parte d’Italia), non sa dove mettere le “ecoballe” radioattive: il plutonio resta altamente radioattivo per200.000 anni! L'uranio 238 per milioni di anni…


3. Non esiste il nucleare “sicuro e pulito” di Quarta generazione

Le centrali di terza generazione, che Berlusconi vuole costruire, dovrebbero durare più di quelle in funzione - seconda generazione -, senza aver risolto il problema delle scorie né della sicurezza intrinseca - spegnimento automatico se c'è un incidente grave.


4. E’ una favola che “solo col nucleare si può fermare il riscaldamento globale”

Per avere una riduzione di gas serra bisognerebbe costruire una centrale nucleareogni 10 giorni - 35 all'anno - per i prossimi 60 anni! Così, con 2.000 nuove centrali nucleari, si fornirebbe il 20% dell'energia totale. C'è qualcuno, sano di mente, che pensa si potrebbe procedere a questo ritmo?

Inoltre l’uranio, come il petrolio, scarseggia e dobbiamo importarlo, con costi esorbitanti."