
Dal primo settembre Alcoa ha avviato lo spegnimento graduale dell'impianto, e decretato la chiusura entro fine anno per motivi di "riorganizzazione degli impianti".
Questo significherebe centinaia di posti di lavoro persi (fra Alcoa e indotto) e la morte definitiva del nostro territorio.
Solidarietà agli operai Alcoa che si ritrovano ancora oggi a lottare per un loro diritto sacrosanto, il lavoro, i cui destini dipendono ancora da una multinazionale che bada ai propri interessi in barba alle vite di coloro che sono la loro unica vera forza trainante: i lavoratori.
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